"cultura e territorio"

Quaderno annuale di Studi Storici

Sommario del n. 29
(2023, pp. 192 + 8 tav. a colori - € 20,00)

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« STUDI »

S. LUSITO, La presenza attuale del monegasco nel paesaggio linguistico e nello spazio pubblico del Principato di Monaco
A partire dalla seconda metà del Novecento il monegasco è stato interessato da significativi processi di valorizzazione da parte delle istituzioni locali, che hanno sancito la rapida e considerevole riscossa di questo codice sul piano sociolinguistico. Fra le iniziative intraprese in tal senso, oltre all'inserimento di questa lingua quale materia di studio obbligatoria per buona parte del percorso scolastico, rientra soprattutto la sua esposizione in ambito pubblico, sia in forma scritta (ad esempio nella cartellonistica relativa alla toponomastica storica) che a livello orale (per quanto, in quest'ultimo caso, il suo ricorso avvenga perlopiù in occasione di ricorrenze o circostanze particolari). Dopo aver richiamato in maniera sintetica le dinamiche che soprattutto nel corso dell'ultimo cinquantennio hanno portato il monegasco a divenire oggetto di specifiche politiche di tutela, il contributo si prefigge di rivolgere uno sguardo critico tanto all'attuale presenza del codice locale nel paesaggio linguistico del Principato di Monaco quanto, in prospettiva deliberatamente ampia e generale, sul suo impiego nella sfera pubblica quale strumento di comunicazione, materia di insegnamento e veicolo di espressione artistica. 

A.M. CERIOLO VERRANDO, La famiglia Giudici di Ventimiglia nei secoli XI-XIII. L'affermazione in contrada (I parte)
 

« ARCHIVIO DELLA MEMORIA »

G.B. SOLERI, I toponimi dell'Amandolesio
 

J. MAILLARD - S. LUSITO, Sui giochi di carte in area intemelia e ligure. Con alcuni testi inediti di Louis Notari
Partendo da quanto attestato in alcuni dattiloscritti inediti di Louis Notari (1879-1961), gli autori tracciano la diffusione - attuale e storica - di vari giochi di carte praticati nella Liguria intemelia e in zone limitrofe, attraverso lo studio critico di fonti scritte e avvalendosi di interviste appositamente condotte. Vengono inoltre presentati per la prima volta due giochi tradizionali di tarocchi liguri oggi a rischio di scomparsa.  

L. IPERTI, La pittura di Eugenio Comencini un patrimonio da riscoprire e valorizzare. Dalle Valle Roia alla Riviera Ligure
Da un sodalizio di amici ed estimatori dell'artista nasce un sito web e una mostra virtuale, che iniziano a rintracciare - grazie alla rete - sue opere sparse nelle collezioni private. Il primo catalogo a stampa è un punto di partenza importante: dal sito on-line work in progress si apre una riflessione sull'arte del realismo contemporaneo che dalla val Roia ha attraversato le terre e le riviere di frontiera.  

M. CASSIOLI, La Madonna di Passoscio, da chiesa campestre a santuario diocesano
Intorno al luogo devozionale il testo raccoglie le tracce documentarie e le testimonianze storiche, a cui si intrecciano leggende, poesie e rituali di pellegrinaggio custoditi nella memoria della comunità alpina di Pigna. In questo modo l'autore restituisce allo spazio sacro della chiesa campestre quella funzione storico-sociale e spirituale che l'attuale consacrazione a santuario diocesano le ha riconosciuto.  

« CRONACHE E STRUMENTI »

B. PALMERO, A Ponente. I "Mercanti d'olio" di Alessandro Carassale
 

M. ASCHERI, Storia intemelia, attualità culturali e "memorie": uno zibaldone "spantegau"
 

P. VEZIANO, «La Gazzetta di Isolabona». Ragazzi a scuola di giornalismo
 

F. AMALBERTI, Apricaleidoscopica di Marco Cassini